Educazione alla legalità: per costruire sane relazioni.
Evento: 22 aprile 2024
Casa della Musica di Lungro
Nell’ambito del progetto di “educazione alle relazioni” si è svolto il 22 aprile a Lungro l’evento “Educazione alla legalità: per costruire sane relazioni” rivolto agli studenti del Liceo Scientifico e dell’IPSIA di Lungro.
Hanno partecipato all’evento il Sostituto Procuratore del Tribunale di Castrovillari, Dott.ssa Simona Manera, il Comandante della Compagnia Carabinieri di Castrovillari, Capitano Pasquale Del Prete, il Comandante della Stazione dei Carabinieri di Lungro, Maresciallo Antonio Coppola, moderati dalla Professoressa Filomena Lanzilotta affiancata dal Prof. Lucio Calonico, coadiuvati per la parte tecnica dagli Assistenti Tecnici Orlando Frangelli e Annibale Salerno.
Dopo i saluti del Dirigente Scolastico, Ing. Gianfranco Maletta, che ringraziando gli ospiti
ha sottolineato l’importanza di parlare ai giovani di legalità e di farlo con i giusti interlocutori, gli studenti hanno portato sul palco diversi lavori frutto della loro creatività e voglia di esprimere emozioni e sentimenti.
Francesca Capparelli e Alessio Pio Giovane della classe I Ipsia hanno presentato un power point su “La Costituzione, la bandiera e lo stemma della nostra Repubblica” realizzato con l’affiancamento dei professori Giusy Tavernise, Vincenzo Maradei, Giuseppe Amato, Anca Stef, Filomena Lanzilotta, Alessandra Fanello;
Daria Siler, Nicoletta Gaudio, Giada Straticò, Sara Lento, Rosa Maria Bavasso della classe III Liceo Scientifico hanno portato una riflessione su “Il nostro vivere a scuola, tra regole e sentimenti” realizzato con la collaborazione dei professori Sonia Paletta, Anca Stef, Filomena Lanzillotta;
Maria Luisa Viafora della classe I Liceo Scientifico ha recitato un commovente monologo dal titolo “Il ricatto emotivo del web” sulla storia immaginaria di Federica protagonista di un rapporto amoroso malato che si consuma sui social network. La rappresentazione è stata accompagnata da alcune immagini preparate da Anna Maria Fragale, Sara Melileo e Domenica Capparelli delle classi IV e V Liceo Scientifico.
La dottoressa Simona Manera ha portato la propria esperienza quale Sostituto Procuratore. Si è complimentata con gli studenti per il modo in cui hanno affrontato il tema della legalità, dicendo di aver spesso partecipato a manifestazioni presso le scuole, ma di non aver mai sentito parlare i giovani di legalità in termini di relazione e sentimento come hanno fatto gli studenti di Lungro.
Nel suo intervento il Sostituto Procuratore ha preso spunto dagli umori rappresentati in sala dagli studenti, saggiamente invitati a raccontare le proprie esperienze nelle relazioni che hanno in qualche modo segnato la loro vita, aprendo un dialogo al quale gli studenti hanno partecipato con trasporto e molta emotività.
Il Comandante Del Prete nel suo intervento ha scelto di scendere in platea, dando vita ad un momento di forte impatto che ha indirizzato gli studenti verso un lavoro di introspezione e responsabilizzazione.
Punto di partenza del confronto è stata la visione del video documentario che ha raccontato la storia di Carolina Picchio, una giovane quattordicenne che nel 2013 si è suicidata a causa di azioni di cyberbullismo messe in atto da propri amici. Il Comandante ha sottolineato il ruolo dell’amicizia, del sostegno reciproco, del facile giudizio. Ha invitato gli studenti a riflettere sui loro rapporti interpersonali mettendoli in guardia dalle false amicizie, a ponderare le proprie scelte e a saper discernere il bene dal male tenendo conto del benessere comune. Perché a volte delle azioni che appaiono futili e insignificanti hanno degli effetti importanti sulla vita di altri che potrebbero portare a tragici epiloghi come avvenne per Carolina.
A fine giornata gli studenti hanno salutato gli ospiti con affetto e allegria, mostrando grande apprezzamento per gli insegnamenti ricevuti.
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